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carte regionali

Giappone

· pagina 6 ·
edizioni a fumetti

1ª parte
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ringrazio Dana Kahana, Tadahiko Norieda e Mayumi Yoshimura per l'aiuto fornitomi


I colorati fumetti giapponesi sono famosi per il loro stile particolare e a volte molto raffinato, che di recente si è guadagnato la popolarità anche in diversi paesi occidentali. Alcuni titoli più vecchi sono nati come strisce nei quotidiani, per poi evolvere negli anni successivi in serie televisive, mentre quelli più recenti sono stati creati direttamente per il piccolo schermo. Questi ultimi, conosciuti come anime (abbreviazione di "animation") non hanno mai rimpiazzato quelli stampati (manga), che ancora vengono considerati dai collezionisti ed estimatori dei fumetti fra le pubblicazioni più ambite.
Oltre alle migliaia di gadget e oggettistica che riproducono i personaggi più famosi, di recente hanno fatto la loro comparsa anche edizioni hanafuda di fantasia, ispirate alle serie di fumetti. In tutte le 48 carte, i personaggi raffigurati sostituiscono oppure interagiscono con gli elementi tradizionali dello stile classico; fra di essi a volte si trova anche il mangaka (il disegnatore del fumetto), come caricatura di sé stesso. Il risultato complessivo è piuttosto interessante, anche per via di una tecnica di stampa particolarmente accurata, che consente di vedere e leggere alla perfezione anche i dettagli più minuti, nonostante le consuete dimensioni ridotte di questi mazzi.
Le carte delle edizioni hanafuda a fumetti non hanno il rivestimento cartaceo, e ciascuna illustrazione è stampata direttamente sul cartoncino (che, in realtà, è un materiale sintetico).



IL GIOCO DEI FIORI DEGLI SPETTRI


questa edizione speciale è prodotta da Yanoman (Giappone)




la carta tane di Peonia
Questa è un'edizione il cui nome si rifà alle antiche "carte degli spettri" di Edo, una variante di Iroha Karuta, cfr. la galleria relativa.
Il moderno Yôkai Hana Asobi ("gioco dei fiori degli spettri") è composto da 48 carte i cui soggetti sono i mostruosi personaggi di una serie televisiva di cartoni animati chiamata Yôkai ("spettri"), piuttosto popolare in Giappone negli ultimi decenni. Questa speciale edizione è stata prodotta da Yanoman per celebrare il 50º anno di attività di Shigeru Mizuki, il disegnatore che ha creato la serie.

"Luna", la carta hikari
di Eulalia

carte tane e kasu di Iris

gli stessi soggetti
del Hanafuda classico:

In quasi tutte le carte kasu (cioè quelle che non valgono punti) e tan (coi nastri), il personaggio è semplicemente aggiunto ai consueti elementi grafici presenti nei mazzi Hanafuda tradizionali; in molte carte tan e hikari (luce), invece, l'elemento che caratterizza ogni soggetto, di solito un animale, è sostituito dal personaggio della serie televisiva. Inoltre, tutte le carte tan e hikari hanno uno sfondo colorato per permetterne una più facile identificazione, mentre nel Hanafuda classico solamente due soggetti, cioè "Luna" e l'unica carta kasu di Salice, hanno uno sfondo colorato (rosso).
Ogni soggetto raffigura un diverso mostriciattolo, ad eccezione di "Pioggia" (carta hikari di Salice), nella quale il disegnatore Shigeru Mizuki ha collocato sé stesso.

I dorsi sono uniformi, come al solito. Oltre ai classici colori nero e rosso, però, le carte Yôkai sono state prodotte anche in versioni insolite blu e verde, ma i soggetti rimangono gli stessi.

I giochi praticati con queste carte, le cui regole sono indicate nel foglietto che accompagna la confezione, sono praticamente gli stessi rispetto a quelli classici: catturare le carte in tavola accoppiandole in base alla famiglia di appartenenza, e formare con esse speciali combinazioni.

carte hikari (normalmente
raffigura una gru) e tan di Pino


a sinistra: carte hikari ("Pioggia", si noti il disegnatore) e tane di Salice;
a destra: carte hikari ("Fenice", qui una specie di ragno) e kasu di Paulownia







IL GIOCO DEI FIORI DEL GENIO


questa edizione speciale è prodotta da Jinrui-Bunkasha (Giappone)




carte hikari e kasu di Pino
Una edizione di fantasia simile alla precedente è la Tensai Hana Asobi, che mostra i colorati personaggi della serie chiamata Tensai Bakabon ("genio-idiota"), un fumetto i cui protagonisti sono una famiglia di teste vuote con un figlio intelligentissimo.
L'autore, Fujio Akatsuka, è conosciuto come "il padre dei manga comici", in quanto è il creatore di numerose altre serie, quali Himitsu no Akko-chan ("la piccola Akko dei Segreti"), and Osomatsu-kun ("il giovane Osomatsu"), tutti assai popolari in Giappone, i cui personaggi difatti compaiono su alcune delle carte di questo mazzo.

la tenda, di Ciliegio, raffigura Osomatsu
Come nel precedente "gioco dei fiori degli spettri", anche in questa edizione la carta di maggior valore di ciascun seme (hikari oppure tane) ha uno sfondo colorato. Il disegnatore ha scelto di apparire fra i suoi personaggi nella carta tane di Crisantemo: è l'uomo che beve allegramente dalla tradizionale tazza da sakè, nonostante sulla bottiglia si legga ..."whisky"!

carte hikari e tane
di Piuma delle Pampas


"Pioggia" e "Fenice", carte hikari
di Salice e Paulownia

carte tane di Peonia e Crisantemo,
raffiguranti Akko e il disegnatore Fujio Akatsuka

carte kasu di Acero







ABBINAMENTO DEI FIORI DI INU-YASHA


questa edizione speciale è prodotta da Banpresto (Japan)



Una terza edizione a fumetti è quella ispirata ad una recente serie chiamata Inu-Yasha, ambientata nelle atmosfere tardo-medioevali dell'epoca dei signori della guerra (periodo Sengoku, XV-XVI secolo). Durante questi anni cominciarono ad essere prodotti dei racconti illustrati scritti per la gente comune, chiamati o-Togi Zôshi (più o meno "fogli da divertimento"), e le avventure di questo fumetto fingono di appartenere a questi antichi racconti, ai quali il sottotitolo della serie, Sengoku o-Togi Zôshi, fa un chiaro riferimento.
Il personaggio principale è Inu-Yasha (letteralmente "demone-cane"), per metà umano e per metà animale, che compare in diversi soggetti del mazzo.

carte hikari e tan di Pino

"tenda", carta hikari
di Ciliegio
L'altro personaggio importante, Kagome, è una ragazza contemporanea, che in seguito ad un incidente ha viaggiato indietro nel tempo. Nella carta hikari di Ciliegio ("tenda") è raffigurata assieme ad Inu-Yasha.
La gran parte dei rimanenti personaggi sono combattenti, guerrieri, ecc.
Il nome originale di questa edizione, Inu-Yasha Hana-Awase (letteralmente "abbinamento di fiori di Inu-Yasha"), ricorda gli antichi giochi di abbinamento, quali Uta-Awase, E-Awase, Tori-Awase, e così via; ma le regole, in pratica, seguono quelle standard del Hanafuda, compresi i tradizionali yaku (combinazioni speciali).

"luna", carta hikari
di Piuma delle Pampas
Questa serie è disegnta da una donna, la mangaka Rumiko Takahashi, i cui molti altri titoli includono alcuni fumetti di successo in gran parte dei paesi occidentali, quali Ranma ½, Maison Ikkoku, Urusei Yatsura, e altri.
Stavolta però la disegnatrice non compare in alcuno dei 48 soggetti.

Lo stesso schema cromatico delle precedenti edizioni a fumetti (cioè uno sfondo colorato per la carta più alta di ciascuna famiglia, hikari oppure tane) viene seguito anche dal mazzo di Inu-Yasha.
Il dorso di queste carte è rosso.

"pioggia", carta hikari
di Salice


carte kasu di Pruno e Peonia

carta hikari "fenice" e carta kasu di Paulownia





"PIONIERI!!" GIOCO DI ABBINAMENTO DEI FIORI DEL LICEO KUROMACHI


questa edizione speciale è prodotta di Bandai (Giappone)




alcuni soggetti e personaggi di questa edizione;
la prima carta della riga in basso è "i quattro imperatori"
Quest'edizione piuttosto bizzarra, prodotta nel 2002, si ispira ad una serie chiamata Sakigake!! Kuromati-kôkô ("Pionieri!! Liceo Kuromachi").
Molti dei personaggi sembrano essere gangster dall'espressione arcigna, ma - cosa sorprendente - uno di quelli principali si chiama Freddie, i cui tratti somatici si riferiscono senza alcun dubbio alla rockstar Freddie Mercury, che compare in diversi atteggiamenti e variamente abbigliato in cinque diverse carte del mazzo, fra cui una chiamata ..."pigiama" (cfr. la prima a sinistra della riga in basso). Ma fra gli altri, anche un gruppo di quattro personaggi definiti shi tennô ("i quattro imperatori"), con le facce dipinte, ricordano molto da vicino i Kiss (un gruppo rock famoso negli anni '80).

le cinque carte "Freddie" del mazzo
Questa edizione comprende una carta extra, o kirifuda, da potersi usare come jolly; raffigura una composizione di dodici barattoli (uno per ciascun mese) in stile Andy Wharol, chiamata "super cans".


le edizioni a fumetti continuano nella
2ª parte



altre pagine di questa galleria
pagina 1
note storiche
e generali
pagina 2
Hanafuda
introduzione
pagina 3
Hwatu

pagina 4
stili
Hanafuda
pagina 5
edizioni
speciali
pagina 7
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Mekuri
pagina 8
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Kabu
pagina 9
Tehonbiki

pagina 10
carte
"sottili"




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